Emilia chiama Friuli: viaggio tra le strade del prosciutto
Paesaggi da ammirare, castelli da scoprire, vallate e colline in cui perdersi… e prelibatezze gastronomiche da assaporare. Un filo sottile lega Emilia e Friuli: è l’amore per il buon cibo e la cultura di un salume, il prosciutto crudo, che in queste regioni trova la sua terra d’elezione. Oggi vogliamo proporvi due itinerari unici dedicati a questo salume in cui enogastronomia e bellezze artistico-paesaggistiche si fondono.
Partiamo da sud per scoprire la Strada del Prosciutto e dei Vini dei Colli di Parma, un territorio di verdi paesaggi, colori senza tempo, vitigni e centri culturali da non perdere, come il castello di Torrechiara, tra le più significative rappresentazioni di architettura castellare in Italia, Felino, centro noto in particolare per la produzione del celebre salame, la Rocca San Vitale, dove ammirare uno dei capolavori del manierismo italiano, la saletta dipinta dal Parmigianino con il mito di Diana e Atteone, e poi i Boschi di Carrega e il Parco naturale dei Cento Laghi. E qui non potrete non gustare i salumi locali, uno su tutti, il crudo di Parma D.O.P. dall’inconfondibile profumo aromatico e persistente e dal gusto delicato.
Spostiamoci a nord per percorrere la Strada dei Castelli e del Prosciutto, una sorta di anello di circa 70 chilometri che collega alcuni dei centri più importanti del Friuli Collinare, zona ricca di proposte turistiche, dal punto di vista storico, artistico, naturalistico ed enogastronomico. Diversi i castelli che si possono ammirare, dal Castello di Casacco, dall’aspetto austero e i tratti medioevali al Castello di Zegliacco, che ricorda una villa di campagna, fino allo storico Castello di Susans. In un itinerario del genere una tappa obbligata è San Daniele del Friuli, famosa località che dà i natali all’omonimo prosciutto: fin dal Medioevo si hanno testimonianze di lavorazione della carne di maiale, fino a rendere oggi il prosciutto San Daniele D.O.P. un simbolo del made in Italy nel mondo, riconoscibile per il gusto dolce, il profumo intenso e un colore rosso-rosato uniforme.
Dopo questo viaggio nel mondo del prosciutto e dopo aver parlato di profumi e consistenze, nell’attesa di progettare il nostro weekend, non ci resta che “accontentarci” e andarcene a gustare una fetta!