Salumi durante le feste? Si, grazie!
Dal classico dei classici, ovvero l’antipasto all’Italia, agli insaccati cotti, come zampone e cotechino, i salumi regnano sulle tavole della festa. E se da nord a sud sono tante e diverse le ricette che allietano i banchetti tra parenti e amici, i salumi occupano un posto speciale per tutti.
È proprio a loro che viene universalmente affidato il compito di aprire le danze: dal prosciutto, cotto e crudo, alle tante varianti di salame, dalla coppa alla mortadella, adagiati sui vostri piatti migliori, quelli delle grandi occasioni, col bordino dorato o con la classica decorazione rossa, fanno da ouverture d’eccellenza sulla tavola del giorno di Natale. Un inizio in grande stile, che fa da contraltare all’attesa della Vigilia, con i suoi piatti “di magro”. Se poi li presentate con un pizzico di creatività, riuscirete anche a stupire i vostri commensali, giocando con colori e disposizione.
Non solo protagonisti dell’antipasto, i salumi giocano un ruolo fondamentale anche nella preparazione dei piatti forti della tradizione: sapientemente lavorati rendono gustoso il ripieno di tortellini, ravioli e cappelletti; arricchiscono il ragù e sono perfetti per farcire gli arrosti.
Dulcis in fundo, non possiamo tralasciare gli insaccati cotti: chi rinuncia l’ultima notte dell’anno ad un piatto di lenticchie e cotechino? Disonorare la tradizione sarebbe davvero un sacrilegio, ecco allora che la notte di San Silvestro su tutte le tavole uno zampone, uno stinco di prosciutto o un cotechino non può proprio mancare.
E voi, a cosa non potreste mai rinunciare durante le feste?