Ortaggi da mangiare e non solo
La nuova tendenza? Il bouquet da sposa non lo lancio ma lo mangio. Barbe rosse, zucchine, finocchi, ravanelli diventano divertenti e bellissimi centrotavola, segnaposto, mazzi di rose. Bastano un mini corso d’intaglio, fantasia, e il gioco è fatto.
Ne parlano un po’ ovunque: in tv (Alessandro di Pietro ospita spessa a “Occhio alla spesa” il campione mondiale Claudio Menconi e nelle tante fiere dove la promessa è raccontare e assaggiare il piccolo artigianato che rende grande il nostro paese. Curiosando in giro abbiamo incontrato Laura Guazzelli , classe 1990, che da Barga (comune montano, sulla direttrice Lucca-Garfagnana) viaggia per l’Italia con il piccolo kit di attrezzi del mestiere per colorare banchetti, cerimonie, eventi in genere festosi. Salvo quando viene chiamata in qualche manifestazione a mostrare come una zucca e qualche rosellina possono rendere elegante la nostra tavola.
Le foto che vi proponiamo le abbiamo scattate durante una dimostrazione.
L’anno passato è arrivata seconda al Campionato Internazionale in decorazione fredda. Ossia trasformando ortaggi e frutta fresca in colombe, topolini, margherite, girasoli assemblati per la gioia di una composizione colorata che fa tanta voglia di addentare.
“È possibile impiegare qualsiasi alimento si presti ad essere inciso – racconta il padre che l’accompagna nei suoi spostamenti dato che, pur autosufficiente, Laura ha un handicap uditivo dall’età di tre anni – persino forme di formaggio, prosciutto, mortadella. Basta metterci un po’ di fantasia, il resto è facile. Per partire è sufficiente un coltellino da cucina”.
Lo scorso novembre il Ministero delle Politiche Giovanili l’ha selezionata tra 10mila segnalazioni di giovani talentuosi. Insieme a lei: architetti, ingegneri, cuochi, inventori… “Nessun premio – commenta Laura con un gran sorriso – ma tanta soddisfazione!”.
A lei si rivolgono spose e genitori che vogliono decorare una ricorrenza da non far passare inosservata. Il costo? Mediamente da 3 (il segnaposto) a 40 euro (il centrotavola elaborato), salendo per ortaggi fuori stagione o dimensioni e richieste particolari.
Il cibo è buono, ma anche bello. Me lo mangio, lo guardo, me lo sposo! Giudicate voi: le foto parlano da sole.