Finger & Food
Si fa un gran parlare del finger food, come se non potesse più esistere un buffet o un antipasto che non contempli queste preparazioni.
La domanda di base è soltanto una: cos’è esattamente il finger food? Per definizione è il cibo che viene mangiato con le mani, vale a dire ogni portata o pietanza che, ridotta in piccole dimensioni, può essere ingerito senza l’ausilio della classica forchetta.
Le ricette con il tempo si sono evolute, ed oggi è possibile assaporarle grazie all’utilizzo di una vasta scelta di piccoli utensili, ideati per gustare al meglio le mini – pietanze. I designer si sono letteralmente scatenati, realizzando in pochissimo tempo una serie di piatti, bicchieri, posate e chi più ne ha più ne metta, tutti in rigoroso formato micro.
È inutile nasconderlo, questa genere di preparazioni stanno diventando una vera e propria mania, tanto che sempre più spesso, anche all’interno delle degustazioni, si tende a proporre buona parte del menù in modalità finger.
Nulla in contrario, ci mancherebbe, in fondo secondo me la forma è subordinata alla sostanza, e proprio per questo se vi è un’attenzione alle materie prime e un giusto accostamento degli ingredienti ben venga questo tipo di soluzione. Inoltre il foodies ha il grande vantaggio di poter assaggiare più pietanze, viste le loro ridotte dimensioni.
Per fare qualche esempio, si va dal classico rotolino di bresaola con caprino fresco a dei mini sandwich con avocado e robiola, dai bignè con mortadella e pistacchi alle frittelline di baccalà, fino a giungere ai dadini di frittata al prosciutto crudo.
Vi ho proposto qualche finger food che mi è capitato di assaggiare negli ultimi tempi con la speranza di stuzzicare la vostra fantasia, non solo nel provarli ma anche nel riproporli ai vostri ospiti…