Negronetto: 80 anni e non sentirli!
Compie 80 anni il prodotto bandiera di casa Negroni, primo salame tascabile e brandizzato della storia. Per l’occasione, il Maestro della cucina italiana ha realizzato un panino d’autore con la sua personale interpretazione di questo salume, universalmente conosciuto ed apprezzato.
Per condividere questa ricorrenza con il grande pubblico, a giugno Negroni lancia sugli scaffali della GDO la nuova etichetta “Negronetto 80° anniversario”, ispirata alle storiche campagne di comunicazione del brand della stella e in collaborazione con la scuola internazionale di Comics, racconta la storia del piccolo salame cremonese da un’angolazione del tutto originale…
Da una parte uno dei “pionieri” del made in Italy alimentare: il primo salame “tascabile” e “brandizzato” del panorama gastronomico nazionale. Dall’altra il fondatore della “nuova cucina italiana”, universalmente riconosciuto come il più autorevole rappresentante della nostra cucina a livello internazionale.
Un connubio goloso, per una festa davvero speciale: quella che celebra gli 80 anni del Negronetto, uno dei prodotti di punta del brand della stella. Per l’occasione, il grande chef Gualtiero Marchesi ha accettato di realizzare un panino – intitolato “161” (il numero richiama la somma degli anni del Negronetto e di quelli compiuti quest’anno da Marchesi) – che celebra in chiave creativa il celebre salame, ideato da Paolo Negroni, nel 1931, in occasione della fiera di Nizza.
Gualtiero Marchesi
“161”: L’omaggio di Marchesi alla michetta e agli 80 anni di Negronetto.
Pane, rigorosamente croccante, tipo rosetta (a Milano detta anche “michetta”), petto di pollo bollito, kren piccante al rafano, una foglia di lattuga e naturalmente Negronetto: pochi ingredienti, semplici ma di grande qualità per un panino da veri gourmet. Basta questo, secondo il grande Gualtiero Marchesi, a nobilitare il celebre salame.
“In questi ultimi anni - afferma Gualtiero Marchesi – purezza e semplicità sono valori sempre più importanti per la mia cucina. Piuttosto che aggiungere elementi e costruire equilibri all’insegna della complessità, come fanno in tanti, preferisco togliere, eliminare, ridurre all’essenziale. Per festeggiare l’80° compleanno del Negronetto ho immaginato un panino che cerca di restituire la perfetta semplicità del classico pane e salame.
Anche la scelta della michetta, che oggi è sempre più difficile trovare nei forni milanesi, non è casuale… Il petto di pollo semplicemente bollito fa da sostegno a un panino che sviluppa molto – ricordando il mio panino Grattacielo degli anni ’50 – in verticale. Una parentesi di gusto la assicura la kren piccante al rafano, che viene posta sul petto di pollo.
A seguire una foglia di lattuga, altro classico dei panini semplici, e a chiudere tre fettine di Negronetto. Il pane deve essere tostato, questo è un particolare molto importante, per garantire, al primo morso, una sensazione di croccantezza che risulta determinante per il gusto di questo panino, che vive anche di contrasti tra la morbidezza del petto di pollo e la sapidità del salame.”