Salsa agrodolce, tutti i modi per prepararla
Preparazione:
- Lasciate sciogliere completamente la maizena nell’acqua fredda e versate il composto ottenuto in un pentolino antiaderente e unite i cucchiaini di concentrato di pomodoro, l’aceto di riso, lo zucchero e infine un pizzico di sale fino.
- Accendete il fuoco e a fiamma bassa attendete che la salsa cominci ad addensarsi, a questo punto trasferitela in un recipiente freddo.
- Assaggiate la salsa di soia e calibrate secondo il vostro gusto il suo sapore: se si sente troppo il sapore di aceto di riso, aggiungete un pizzico di zucchero e viceversa.
- La ricetta originale non prevede l’aggiunta di peperoncino, ma qualora desideraste renderla lievemente piccante, aggiungetene metà, eliminando i semi interni e inseritelo all’interno del pentolino prima di accendere il fuoco.
Nella cucina cinese e giapponese, i piatti a base di pesce, carne e verdure sarebbero impensabili senza l’accompagnamento della salsa agrodolce: perfetta per condire, per insaporire e per rendere speciale un piatto, la salsa agrodolce diventa imprescindibile nella cucina orientale e anche in occidente è una salsa tra le preferite.
Questa ricetta è quella originale cinese, qualora voleste provare la variante giapponese, non dovrete fare altro che inserire in un pentolino l’olio di semi, ½ scalogno tritato finemente e farlo soffriggere. Unite poi quattro cucchiai di ketchup, una punta di zenzero fresco e infine due cucchiai di zucchero e due di aceto di riso.
La salsa agrodolce è una delle salse più utilizzate in Messico, dove però viene preparata seguendo una ricetta leggermente diversa da quella orientale. Per realizzarla vi occorreranno 250 ml di polpa di pomodoro condita con sale e pepe, un cucchiaino di tabasco, uno di zucchero e uno di aceto. Inserite nella salsa ottenuta un quarto di cipolla tritata finemente e completate con un filo di olio extravergine d’oliva e un cucchiaino di succo di limone.