Marchesi e McDonald’s: una coppia vincente!
Entro da McDonald’s ed ordino il mio “Vivace”. Scodinzolando con brio nell’ultimo scampolo d’estate che timidamente (molto timidamente) s’avvia a lasciar posto all’autunno. Curiosa, reduce da una recente ed interessante conferenza del maestro Marchesi a Pisa dove metteva a confronto arti differenti (pasticceria e design, musica e cucina, pittura e letteratura), ho proprio voglia di assaggiarlo e capire perché lo chef degli chef ha firmato tre ricette per McDonald’s.
“Pane speciale al bacon ricoperto di semi di girasole, bacon a fette, spinaci saltati,cipolla marinata, hamburger di carne 100% bovina, maionese con grani di senape” recita la lista degli ingredienti, per 685 Kcal al costo di 4,70 euro. Resterà disponibile fino al 25 ottobre, quando arriverà a sostituirlo la seconda proposta firmata Marchesi ribattezzata “Adagio”. E anche qui attirano la mia attenzione gli ingredienti: “Pane speciale ricoperto di mandorle a pezzetti, mousse di melanzane, pomodori a fette, melanzane a cubetti in agrodolce, hamburger di carne 100% bovina, ricotta salata”, 640 Kcal, stesso prezzo. “Adagio e Vivace, nomi ispirati e dedicati alla grande passione per la musica di Marchesi, strizzano l’occhio a due filosofie solo apparentemente inconciliabili e qui integrate: lentezza e velocità”. Slow e fast? O sei uno o sei l’altro, mi viene da pensare. C’è poi “Minuetto”, un Tiramisù alla milanese: fetta di panettone con salsa al caffè e crema di mascarpone con canditi e mandorle (300 Kcal, 2.50 euro che si riducono a 2 se in aggiunta al menu). La collaborazione a tempo scadrà il 15 novembre, dopodiché via le ricette del creatore del risotto oro e zafferano dal palinsesto Mc.
Gualtiero Marchesi come la maggior parte di voi sa, è lo chef che ha introdotto la Nouvelle Cuisine nel nostro Paese, aprendo alla grande cucina italiana. Come Artusi ha sdoganato le ricette delle mamme, Marchesi ha dato il via ai piatti d’autore. Ed oggi crea due panini e un dessert per il colosso dei fast food. Perché? “La cucina come la vita avanza a sbalzi. Quando ti giri a considerare il prima e il dopo, ti accorgi che il passo è stato rapidissimo. Sei già oltre. Così è stato quando ho introdotto la Nouvelle Cuisine in Italia, e così è da quando ho iniziato a osservare da vicino, senza pregiudizi, i giovani – afferma Gualtiero Marchesi – Dove vanno a mangiare? Cosa mangiano? Domande semplicissime che precedono la mia scelta di collaborare con McDonald’s”.
“L’inaspettato incontro tra McDonald’s e il Maestro della cucina italiana è nato da una sfida comune: avvicinare due mondi diversi e portare il cambiamento del gusto affermato dall’alta cucina a un pubblico più ampio”. Giusto. Il futuro passa per i giovani e i giovani spesso (ma non sempre) varcano la soglia della più nota catena di fast food, in Italia da 25 anni, con un giro d’affari nel 2010 pari a 904milioni di euro (in crescita di 8.4% rispetto al 2009). Ecco cosa fa sapere l’ufficio stampa, aggiungendo che prevedono di vendere 3milioni di panini nelle sei settimane di tiratura limitata del progetto.
A Marchesi l’ultima parola: “Se è vero che l’alta cucina ha determinato una rivoluzione del gusto a tavola, ora è tempo di portare questo cambiamento a tutti partendo, ovviamente, dai più giovani. La vera notizia è che proponendo le ricette per questi due panini ho aperto le porte del regno degli hamburger alle melanzane e agli spinaci. Se non è rivoluzione questa! Per il dessert ho voluto fare un omaggio, facendoli incontrare, ai due dolci italiani per eccellenza: il veneto tiramisù e il lombardo panettone. Sono sicuro che avranno successo tra i milioni di giovani che ogni anno entrano nei McDonald’s italiani e anche tra tutti gli altri clienti. Perché giovane è il panino!”.
Ci farebbe piacere sapere come la pensate…