La “merenda sinoira", l'aperitivo contadino
Un tempo c’era la “merenda sinoira”, ovvero un pasto che le famiglie contadine consumavano intorno alle 17 con lo scopo di rigenerarsi dopo i faticosi lavori del pomeriggio. L’origine del termine, “sinoira”, deriva proprio da “sina” che in dialetto piemontese vuol dire “cena” e consisteva in un pasto freddo, composto essenzialmente da pane, salumi e formaggi, che serviva a ridare energia in vista degli ultimi lavori serali che si protraevano fino alla sera. La cena, prevista intorno alle 21, era di conseguenza piuttosto leggera e consisteva in latte o minestra di verdure ed eventualmente un pezzo di formaggio, come ci racconta il sito del Museo del Gusto.
Un po’ merenda, un po’ cena, la “merenda sinoira” è la risposta piemontese alla colazione-pranzo, ovvero il brunch, anglosassone. E se un tempo era un pasto frugale per rifocillarsi dopo una giornata in campagna, oggi sono tanti i locali di tendenza che propongono quest’appuntamento. Ma replicabile, facilmente, anche in casa.
L’idea è semplice e gustosa: una ricca merenda pomeridiana che sfocia in una cena informale, la soluzione ideale per invitare gli amici a casa nelle piovose domeniche autunnali che ci attendono… semplice da preparare, ma perfetta per creare l’atmosfera giusta. E per rendere il momento memorabile (senza passare ore ai fornelli), basta un tagliere di salumi (dal Negronetto alla mortadella passando per il Culatello di Zibello, avete davvero l’imbarazzo della scelta), formaggi piemontesi (eh, si, un omaggio alla tradizione è imprescindibile e quindi non potrete esimervi dal portare in tavola il classico tomino), acciughe, frittate (potrete sbizzarrirvi con verdure ed erbe per renderle speciali e omaggiare l’origine contadina della “merenda sinoira”), pane di diversi tipi. Il tutto innaffiato da una generosa dose di vino rosso, anche qui, vi consigliamo di andare sui piemontesi, dunque via libera ad un Barbera o un Barbaresco. E per concludere in bellezza, non vi resta che servire una torta di nocciole accompagnata da un bicchiere di Dolcetto….ed ecco che la merenda-cena è servita!