200 gradi Roma: il panino della Capitale
Il panino non sarà mai solo un panino per il team di 200 gradi Roma, una paninoteca tra le più ricche, raffinate e originali della Capitale. Nata da un’idea di tre amici, Christian Milone, Gianni Mancini e Mirko Napolitano, 200 gradi Roma si distingue essenzialmente per una caratteristica: il panino, vero protagonista, viene dapprima cotto in un forno locale e successivamente composto in loco e la sua cottura viene ultimata a una temperatura di 200°C.
Inutile dire che il nome è tutto un programma e che quando il panino diventa protagonista assoluto, le varianti potrebbero addirittura stupire e lasciare a bocca aperta, ma mai a bocca asciutta. La qualità prima di tutto: del resto chi lo ha detto che un panino non debba puntare in alto con ingredienti di ottima qualità e con un gusto speciale e gourmet? Chi lo ha detto che lo street food non possa anche essere sinonimo di ricercatezza e originalità? Da 200 gradi Roma l’attenzione è una delle caratteristiche fondamentali.
I panini hanno nomi originali: si va da Malatesta per passando per Ungheria, arrivando a Cavour e Cornelia, fino a Sant’Ignazio e Massimi. Un’offerta di oltre 60 panini – oltre a quelli personalizzati che ogni cliente può scegliere come comporre - tutti ovviamente conditi con tante salse diverse tra cui la celeberrima 200°C: i prezzi partono da 4.50 euro e vanno a salire, inoltre il menu comprende anche dolci e bevande, in quella che è una location piccola e deliziosamente arredata.
Nel cuore di Roma, 200 gradi è un punto di riferimento per tutti gli amanti dello street food e dei panini. Assolutamente da provare a Piazza Risorgimento, vicinissimo al Vaticano.