Panetto-nini di recupero

Panetto-nini di recupero

Natale e poi… carta da regalo dorata sparsa per casa, pantofole a forma di giraffa ancora con il cartellino, balocchi e profumi che fanno capolino da scintillanti pacchetti semiaperti, pile di piatti “buoni” da riporre nello stipo in alto, la tovaglia, che ora non è più buona, da smacchiare, il frigorifero che chiede pietà e straripa di leccornie avanzate. Perchè lui, l’avanzo, è uno dei leit motiv delle feste, figlio del “non sia mai qualcuno vuole il bis e non lo può fare”, e diretto parente di quella logica in bilico fra ospitalità e consumismo che contraddistingue il senso del Natale di gran parte dei nuclei familari. Almeno di quelle italiane, e di quelle che se lo possono permettere.

Dunque il ponte fra Santo Stefano e il secondo round di Capodanno, altrettanto se non più impegnativo di quello natalizio, si rivela un’occasione da cogliere al volo per smaltire le golose rimanenze che affollano i ripiani del frigo e la tavola ancora imbandita a festa.

Per procedere nella laboriosa azione di recupero-cibo senza annoiarsi e senza avere l’impressione di mangiare da una mese sempre le stesse cose basta lavorare un po’ di fantasia e inventarsi stuzzicanti preparazioni da sgranocchiare lì per lì, senza bisogno di sedersi a tavola, per godersi fino all’ultimo istante e in totale relax il clima festaiolo di questi giorni.

Ad esempio, alzi la mano chi non ha in casa del panettone avanzato. Per stupire e deliziare parenti, amici, e soprattutto bambini, basta tagliarne una fetta da dividere in due, o due fettine più sottili. Quindi una spalmata di crema chantilly , cioè crema pasticcera alleggerita da un paio di cucchiaiate di panna montata, oppure un tocco di ricotta montata con lo zucchero a velo e arricchita con scaglie di cioccolato fondente, che si abbina a meraviglia con i canditi, o ancora una pallina di cioccolato al pistacchio. Due minuti e il gioco è fatto: basta richiudere il “panetto-nino”, mettersi molto comodi sul divano, o per terra sopra a tanti cuscini, e godersi fino in fondo l’ennesimo peccato di gola.

E per non farsi mancare niente, una bollicina, magari italiana, non stonerebbe affatto…

I panini Negroni

Tutte le idee, trucchi e segreti per rendere speciale un panino

Panino con bacon, burger, maionese e pomodorini

Bit Bacon – Panino con bacon, burger, maionese e pomodorini

Taste Invader – Panino con prosciutto cotto, miele e funghi grigliati

Taste Invader – Panino con prosciutto cotto, miele e funghi grigliati

Mortadella Kombat – Panino con mortadella, cipolla caramellata, scamorza e insalata

Mortadella Kombat – Panino con mortadella, cipolla caramellata, scamorza e insalata

Le ricette Negroni

Tacos alla messicana con Stinco Negroni

Tacos alla messicana con Stinco Negroni

Empanadas al Cotechino: la ricetta gustosa

Empanadas al Cotechino: la ricetta gustosa

Paccheri al ragù di Gran Cotechino con olive croccanti

Paccheri al ragù di Gran Cotechino con olive croccanti

Gyoza con ripieno di Gran Cotechino e crema di zucca aromatizzata

Gyoza con ripieno di Gran Cotechino e crema di zucca aromatizzata

Cubi di Gran Cotechino con patate Hasselback e guarnizione di lamponi

Cubi di Gran Cotechino con patate Hasselback e guarnizione di lamponi

Millefoglie di Stinco alle Erbette di Federico Fusca

Millefoglie di Stinco alle Erbette con maionese e riduzione di vino e birra

Stinco alle Erbette e i 4 volti della carota

Stinco alle Erbette e i 4 volti della carota

Ramen giapponese la ricetta rivisitata con lo Zampone

Ramen giapponese: la ricetta rivisitata con lo Zampone

Mini panini con stinco di prosciutto arrosto alle erbette

Morbidi panini con stinco per il tuo brunch

Galette con Cotechino Negroni e formaggio

Galette con Cotechino Negroni e formaggio

Risotto alla carbonara

Dalla carbonara alla gricia: i classici in formato risotto

Bruschetta con prosciutto crudo

Bruschette con prosciutto crudo, robiola e tartufo uncinato

FacebookFacebookFacebookFacebook