Sotto il sole con gusto: grazie Tonino Napoli!
Tanto sole….altrettanto salame. Può sembrare una contraddizione in termini (per molti il salame è un alimento da gustare preferibilmente in inverno), ma quando vedrete questo panino vi ricrederete! Confidiamo un piccolo segreto: siamo molto “affezionati” a questo panino e a questo chef. Non vi diciamo perché, credeteci sulla parola. Può anche darsi che ve lo abbiamo “presentato” diverse volte, ma non siamo stanchi di farlo. Ci perdonerete per la nostra ripetitività.
Fatto sta che questo panino ci pare perfetto per la stagione che sta per cominciare. Ieri leggevamo che ci aspetta un week-end con temperature africane, dunque l’estate sembra ormai arrivata. Lo chef Tonino Napoli del Pantagruel Vecchia Rende per noi vuol dire sole e mare. Quando, tre anni fa, gli chiedemmo se voleva realizzare un panino d’autore utilizzando il salame Cremona IGP, ci rispose entusiasta. L’idea gli piaceva molto. Forse già aveva in mente, dopo due minuti da questa adesione al progetto, un abbinamento tanto semplice quanto ricercato e creativo, degno di uno chef che ama, vive e sente la sua terra: il salame con i fichi. La terra è quella di Calabria, i fichi non possono che essere quelli di Tropea. Un tripudio di colore (rosso intenso) e di gusto. Un rosso che deriva dal sole che illumina le (nostre) terre del Sud. E che gli dona quei sapori unici. Non solo i fichi ma anche la cipolla (sempre di Tropea), altro prodotto dal gusto inimitabile!
In questo panino si ritrova la Calabria tutta, ma per metterla insieme ci voleva la mano di uno “bravo”. E Tonino Napoli lo è. Non siamo di parte, siamo obiettivi. Se leggiamo anche il perché è nato questo panino, capiamo una volta di più come da un gesto semplice nascano grandi cose. Racconta Tonino che “questo panino nasce mettendo insieme i prodotti che meglio esprimono la terra di Calabria, il suo sole e le sue bellezze. Il pomodoro di Belmonte, la cipolla di Tropea ed i fichi delle vallate creano un incontro di grande personalità col salume. Perché “il panino – afferma lo chef – nelle tradizioni della mia terra è concepito come due grandi fette di pane da farcire”.
Ringrazieremo sempre, senza mai stancarci, il buon Tonino Napoli. Uno chef che abbiamo ribattezzato “filosofo”, per quella sua aria un po’ così che potete vedere nella foto. Se passate da Rende (Cosenza), non potete non passare da lui. Vi accoglierà con gentilezza, con un sorriso (ne siamo certi) e con la sua bravura.
Andateci, non ve ne pentirete!