Canederli allo speck

Sono il piatto più famoso dell'Alto Adige ma per la loro bontà i canederli allo speck sono apprezzati in tutta Italia. I canederli sono un primo piatto ricco e sostanzioso che si può cucinare quando si hanno in casa degli avanzi di pane raffermo: si tratta infatti di un piatto della tradizione contadina che ancora oggi viene preparato con pochi e semplici ingredienti.

Pane, formaggio e naturalmente lo speck delle Alpi Negroni. Potrete servire i canederli in brodo, oppure con una noce di burro e un po' di formaggio grattugiato.

Preparazione

In una ciotola capiente mettete dei pezzi di pane raffermo e ammorbiditelo con un po' di latte. Quando il pane sarà diventato morbidissimo, strizzatelo bene per eliminare il latte in eccesso. Aggiungete quindi al pane lo speck delle Alpi Negroni tagliato prima a strisce abbastanza spesse e poi in quadratini: aggiungete del sale, una noce di burro, e il prezzemolo e la cipolla tritata.

Per insaporire il composto, mettete anche un pizzico di noce moscata. Per dare consistenza all'impasto dei canederli, unite due tuorli di uovo e amalgamate per bene aggiungendo del formaggio grattugiato. Lasciate riposare l'impasto per circa 20 minuti coprendolo con un panno. Dopo formate delle palline con le mani e mettetele a bollire in acqua salata per circa 15 minuti finché non vengono a galla.

Servite in un piatto fondo con una foglia di prezzemolo come guarnizione.

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