Tigella con coppa, zucca e mozzarella
La tigella è lo street food classico di Bologna e del Modenese, ma tradizionalmente viene servita come seconda portata. In realtà "tigella" è il nome dello stampo di terracotta o ferro dentro cui viene cotto l’impasto del pane che si chiama crescentina.
Che vogliate chiamarla crescentina oppure tigella, la particolarità di questo disco di pane sta nell’impasto compatto simile a quello della piadina, anche se lievitato. Non si tratta quindi di un panino classico con crosta croccante e cuore di mollica, la crescentina è morbida e questo la rende speciale e gustosa. La crescentina viene cotta nella tigella, una piastra di terracotta con coperchio che lascia sulla superficie del pane il tradizionale disegno di un fiore.
La crescentina modenese è nata per essere gustata con un pesto di lardo, aglio, rosmarino e Parmigiano Reggiano, detto cunza, ma anche farcita con la Mortadella o con la Pancetta è davvero irresistibile. In effetti questo pane è piuttosto dolce ed è quindi perfetto con salumi di una certa grassezza come il Salame, provatela anche con dei formaggi erborinati o in versione dolce con una crema di nocciole.
Per rimanere in terra emiliana, la tigella con la coppa e la zucca è il panino ideale per una merenda d'autunno. Per esaltare la Coppa di Zibello Negroni che abbiamo scelto per questo panino, abbiamo scelto la zucca che con le sue note dolciastre contrasta con la grassezza del salume. Allo stesso modo la mozzarella farà da esaltatore di sapidità.
Coppa, gli abbinamenti più gustosi
Preparazione:
Per farcire la tigella prendete una fetta di zucca cotta in forno e tagliatela ancora più sottile. Essendo la crescentina davvero piccola, adattate la zucca al pane. Tagliate la tigella a metà e sistemate due fette di coppa, quindi la zucca e infine la mozzarella. Chiudete la tigella e fatela scaldare in una tostiera oppure in una padella antiaderente in modo che la mozzarella possa sciogliersi. Mangiate la crescentina finché tiepida assieme a un bicchiere di rosso come il Barbera. Buona merenda.